
Il cinema non ha bisogno di essere raccontato per forza in maniera complicata.
Il Cinema Semplice nasce con questa idea: raccontare il cinema in maniera semplice e spontanea, senza lasciarsi condizionare dai concetti di capolavoro intramontabile o autore intoccabile.
Un cinema semplice, appunto.


Un viaggio nella cinematografia di uno dei più versatili interpreti del secolo
- Jumanji – Le insidie della crescitaJumanji (1995) di Joe Johnston è uno dei titoli più iconici della filmografia di Robin Williams e, più in generale, del cinema per ragazzi Anni Novanta. A fronte di un budget abbastanza sostanzioso – 65 milioni di dollari – è…
- Risvegli – La coscienza in gabbiaRisvegli (1990) di Penny Marshall è un film drammatico con protagonisti Robin Williams e Robert De Niro. A fronte di un budget abbastanza contenuto – 29 milioni di dollari – è stato un ottimo successo commerciale: 108 milioni di dollari.…
- One Hour Photo – L’angoloOne Hour Photo (2002) di Mark Romanek è un thriller psicologico con protagonista Robin Williams in uno dei titoli più particolari della sua carriera. A fronte di un budget piuttosto contenuto – 12 milioni di dollari – è stato nel…

Una selezione di film bellici fuori dagli schemi
- L’arpa birmana – Il peso della collettivitàL’arpa birmana (1956) di Kon Ichikawa è un dramma storico ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale. A fronte di un budget sconosciuto, ha incassato 33 mila dollari in tutto il mondo. Di cosa parla L’arpa birmana? Mizushima è un…
- Flags of our fathers – Un brandelloFlags of our fathers (2006) di Clint Eastwood è l’altra parte di Lettere di Iwo-Jima dello stesso regista. A fronte di un budget abbastanza importante – 55 milioni di dollari – è stato un pesante insuccesso commerciale: appena 65 milioni…
- Il pianista – Dall’altra parteIl pianista (2002) di Roman Polanski è uno dei titoli più noti della sua carriera sia, più in generale, del cinema sull’Olocausto. A fronte di un budget abbastanza contenuto – 35 milioni di dollari – è stato un ottimo successo…

I migliori e peggiori film che mi è capitato di vedere recentemente
- A Complete Unknown – E il resto scompareA Complete Unknown (2024) di James Mangold è un biopic dedicato a Bob Dylan con protagonista Timothée Chalamet. A fronte di un budget di circa 60 milioni di dollari, ha avuto una partenza non entusiasmante, che lo porterà probabilmente ad essere un discreto flop commerciale. Candidature Oscar 2025 per A Complete Unknown (2024) (in nero…
- Memorie di un assassino – Le parallele intersecateMemorie di un assassino (2003) è il secondo film della ricca filmografia di Bong Joon-ho. A fronte di un budget piccolissimo – appena 2,8 milioni di dollari – anche grazie alla distribuzione in Occidente a quasi vent’anni dall’uscita, è stato un ottimo successo commerciale: 12 milioni in tutto il mondo. Di cosa parla Memorie di…
- L’arpa birmana – Il peso della collettivitàL’arpa birmana (1956) di Kon Ichikawa è un dramma storico ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale. A fronte di un budget sconosciuto, ha incassato 33 mila dollari in tutto il mondo. Di cosa parla L’arpa birmana? Mizushima è un soldato parte di un battaglione nipponico fermo in Birmania con una particolarità: essere un superbo…
- La caduta – Una guerra fantasticaLa caduta (2004) di Oliver Hirschbiegel, anche noto col sottotitolo de Gli ultimi giorni di Hitler, è un dramma storico dedicato agli ultimi momenti della Seconda Guerra Mondiale per la parte tedesca. A fronte di un budget di 13 milioni di euro, è stato un ottimo successo commerciale: 92 milioni in tutto il mondo. Di…
- Jumanji – Le insidie della crescitaJumanji (1995) di Joe Johnston è uno dei titoli più iconici della filmografia di Robin Williams e, più in generale, del cinema per ragazzi Anni Novanta. A fronte di un budget abbastanza sostanzioso – 65 milioni di dollari – è stato un incredibile successo commerciale: più di 250 milioni in tutto il mondo. Di cosa…
- Flags of our fathers – Un brandelloFlags of our fathers (2006) di Clint Eastwood è l’altra parte di Lettere di Iwo-Jima dello stesso regista. A fronte di un budget abbastanza importante – 55 milioni di dollari – è stato un pesante insuccesso commerciale: appena 65 milioni di dollari in tutto il mondo. Di cosa parla Flags of our fathers? 1945, Giappone.…

Le migliori e le peggiori serie tv che ho visto recentemente
- M – E sarete anche voi f…M – Il figlio del secolo (2025 – …) è una serie tv italiana basata sull’omonimo romanzo storico di Antonio Scurati, con protagonista Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini. La serie TV è stata co-prodotta da Sky Studios e distribuita in esclusiva sui suoi spazi. Di cosa parla M – Il figlio del secolo?…
- Hazbin Hotel – La rivoluzione comincia dal bassoNata come progetto indipendente su YouTube dalla sua creatrice, Vivienne Medrano, Hazbin Hotel (2019 – …) è diventato un fenomeno di costume, raccogliendo appassionati in tutti il mondo. Se sapete già tutto sulla serie, cliccate qui per saltare alla parte spoiler. Se invece per voi è tutto nuovo, continuate a leggere. Hazbin Hotel Guida Alla…
- Ripley – La maschera cangianteRipley (2024) è una serie TV Netflix ideata da Steven Zaillian, con protagonista Andrew Scott. Di cosa parla Ripley? Tom Ripley è un truffatore di New York che ha l’incredibile occasione di diventare amico del rampollo Richard Greenleaf – e di prenderne il posto… Vi lascio il trailer per farvi un’idea: Vale la pena di…
- Death Parade – Il peggiore di noiDeath Parade (2015) di Yuzuru Tachikawa è serie TV un anime di genere drammatico e fantastico. Trasmessa in Giappone nei primi mesi del 2015, è arrivata in Italia tramite la web TV Dynit. Di cosa parla Death Parade? In un aldilà immaginario, i defunti sono sottoposti a dei giochi apparentemente innocui, in realtà mortali… Vi…
- Time of Eve – Slice of androidTime of Eve (2008-2009) è una serie TV net anime, ovvero creata online e distribuita direttamente in streaming. Gli episodi sono stato poi riuniti in un film, distribuito nel 2010. Le puntate sono state trasmesse in Italia su MTV poco dopo il suo rilascio in streaming. Di cosa parla Time of Eve? In un mondo…
- Avatar: La leggenda di Aang – Una crescita a tappeAvatar – La leggenda di Aang (2005-2008) di Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko è una serie animata di produzione statunitense, ma con grandi influenze derivanti dal panorama orientale. In Italia la serie è andata in onda sul canale Nickelodeon fra il 2005 e il 2010. Se non sapete niente di Avatar – La leggenda…

Le riflessioni sulle ultime notizie, sulle tendenze e su tutto quello che riguarda il cinema!
- “Nel libro è così”Le trasposizioni sono croce e delizia del cinema. Ogni volta bisogna compiere delle scelte per riuscire a trovare un equilibrio convincente per non tradire gli intenti e i significati dell’opera di partenza, ma al contempo per riuscire a renderli in un media totalmente diverso. E la mancanza di consapevolezza è all’ordine del giorno… Stravolgere Tentare…
- Il valore della noiaNegli ultimi anni, anche per via di una maggiore democratizzazione (del tutto legittima) della critica cinematografica, la noia è diventata un punto cardine di diverse opinioni. Per questo a questo punto è lecito chiedersi… La noia è un valore? Il cinema non è (sempre) intrattenimento Del tutto comprensibilmente, anche per le sue origini, il cinema…
- Alla ricerca dell’originalità perdutaUn argomento che non ho mai potuto sopportare quando si giudica un film è l’idea di sminuirlo perché non è niente di originale o di nuovo. E in questa riflessione vi dimostrerò come l’originalità sia morta da tempo. E sono più di cent’anni Il cinema nasce nel 1895. Da quel fatidico anno è passato più…